18 Nov Enterprise Risk management vs Operational Risk management: le differenze fondamentali
Enterprise Risk Management (ERM) e Operational Risk Management (ORM) rappresentano due metodologie distinte nella gestione dei rischi aziendali. L’ERM adotta una visione strategica e olistica che abbraccia l’intera organizzazione, mentre l’ORM si concentra specificamente sui rischi operativi derivanti da processi interni, sistemi, persone e eventi esterni che influenzano le attività quotidiane. La distinzione tra questi due framework di gestione del rischio risulta cruciale per le organizzazioni moderne che necessitano di strutture di controllo efficaci e appropriate al proprio contesto operativo. Comprendere le caratteristiche specifiche di ciascun sistema permette alle aziende di implementare la strategia più adatta alle proprie esigenze di business e agli obiettivi strategici.
Visione strategica versus operativa
La differenza più significativa tra ERM e ORM risiede nell’ampiezza della loro prospettiva. L’Enterprise Risk Management assume una visione olistica dei rischi attraverso l’intera azienda, concentrandosi sulla gestione del rischio in linea con gli obiettivi strategici e le performance aziendali. Questa metodologia considera tutti i tipi di rischio che potrebbero mettere in pericolo il successo dell’impresa nel suo complesso.
L’Operational Risk Management, al contrario, mantiene un focus specifico sui rischi derivanti da processi interni, sistemi, persone e eventi esterni che influenzano le operazioni quotidiane. La gestione del rischio operativo risulta tipicamente decentralizzata attraverso le diverse unità di business 5, creando una struttura più frammentata ma anche più dettagliata nel controllo dei rischi specifici di ciascuna area operativa.
L’ERM fornisce visibilità aggregata e stabilisce parametri generali, mentre l’ORM si immerge nei dettagli operativi specifici di ciascun processo aziendale. Questa distinzione fondamentale determina come ciascuna metodologia struttura i propri processi di identificazione, valutazione e mitigazione dei rischi.
Relazione gerarchica e complementarità
- L’Operational Risk Management costituisce essenzialmente un sottoinsieme dell’Enterprise Risk Management. Più in dettaglio, l’ORM affronta i rischi operativi e di compliance, rappresentando una componente specializzata all’interno della più ampia struttura ERM. Questa relazione gerarchica non implica una subordinazione in termini di importanza, ma piuttosto una complementarità funzionale.
- L’ERM stabilisce il framework generale e la governance complessiva del rischio, mentre l’ORM fornisce l’expertise tecnico e operativo necessario per gestire efficacemente i rischi specifici delle attività quotidiane. La sinergia tra questi due sistemi permette alle organizzazioni di beneficiare sia della visione strategica macro sia del controllo operativo micro.
- La gestione del rischio operativo dovrebbe concentrarsi sulla rilevazione e segnalazione di rischi di tutti i tipi, contribuendo così al sistema ERM con informazioni dettagliate e specifiche che alimentano le decisioni strategiche a livello enterprise. Questa interconnessione risulta essenziale per creare un sistema di gestione del rischio veramente integrato ed efficace.
Filosofia di gestione del rischio
Le due metodologie adottano filosofie fondamentalmente diverse nella gestione del rischio. L’Enterprise Risk Management assume un carattere proattivo, mentre l’Operational Risk Management mantiene un orientamento protettivo.
- L’ERM cerca di ottimizzare il rischio come parte integrante della strategia aziendale, considerandolo non solo come una minaccia da evitare ma anche come un’opportunità da sfruttare per creare valore.
- L’ORM, invece, si concentra principalmente sull’identificazione e mitigazione dei rischi, cercando di eliminare o minimizzare l’esposizione al rischio nelle operazioni quotidiane. Questa differenza di attitudine determina approcci diversi nella valutazione e nel trattamento dei rischi identificati.
Mentre l’ERM bilancia la propensione al rischio con gli obiettivi strategici e le opportunità di crescita, l’ORM tende a privilegiare la stabilità operativa e la conformità normativa. Entrambe le prospettive risultano necessarie: l’ERM per guidare la crescita strategica e l’ORM per garantire l’affidabilità operativa quotidiana.
Implementazione e struttura organizzativa
La struttura organizzativa richiesta per implementare efficacemente ERM e ORM presenta caratteristiche distinte:
- L’Enterprise Risk Management necessita di una struttura centralizzata con forte supporto del top management e integrazione trasversale tra tutte le funzioni aziendali. La responsabilità per l’ERM tipicamente risiede al livello del consiglio di amministrazione e del management senior.
- L’Operational Risk Management, essendo decentralizzato, richiede una struttura più flessibile e adattabile alle specificità di ciascuna area operativa. I responsabili dell’ORM operano tipicamente a livello di divisione o dipartimento, con competenze tecniche specifiche relative ai processi e ai sistemi di loro competenza.
Questa differenza strutturale influenza anche i processi di reporting e comunicazione: l’ERM utilizza dashboard e metriche aggregate per fornire una visione d’insieme al senior management, mentre l’ORM produce report dettagliati e specifici per i manager operativi responsabili delle singole aree di business.
La scelta tra Enterprise Risk Management e Operational Risk Management non rappresenta un’alternativa esclusiva ma piuttosto una decisione strategica sulla priorità e l’integrazione di entrambi i sistemi. Le organizzazioni più mature implementano entrambi i framework in modo complementare, sfruttando la visione strategica dell’ERM e l’expertise operativo dell’ORM per creare un sistema di gestione del rischio completo e resiliente.