Risk Consulting

Il contesto

• L’unica cosa certa nel contesto economico di oggi è la sua incertezza.
• Gestire il rischio garantisce la resilienza, cioè la capacità di fronteggiare efficacemente ogni situazione ritornando all’operatività ed al perseguimento dei normali obiettivi di business senza subire perdite che comportino minacce per la sopravvivenza del business o la necessità di modifiche strutturali radicali.
• Comprendere il ruolo dei diversi strumenti di gestione del rischio contribuisce ad aumentare la resilienza.
• Ignorare il rischio è il rischio più pericoloso.
• La strategia vincente per le aziende in questo nuovo contesto competitivo è invece quella di cogliere le opportunità associate ai rischi, riducendo al minimo i rischi stessi “embrace the good side of risk”.

I vantaggi del Risk Consulting:

• Trasferimento di responsabilità su tematica estremamente delicata.
• Compliance con normative nazionali ed internazionali.
• Compliance con dettami dello standard COSO in USA.
• Dal 2018, il frame di Risk management è vincolante per mantenere la certificazione Qualità ISO 9001.
• Miglioramento della posizione nei confronti degli investitori.
• Miglioramento dell’immagine a supporto della politica di sostenibilità e resilienza.
• Ottimizzazione del piazzamento assicurativo dei rischi:
• per calibrare meglio la spesa assicurativa;
• per ottimizzare il rapporto con il mercato assicurativo e conseguentemente termini e condizioni ottenibili con il mercato stesso.

Grazie ad una struttura dedicata ed altamente professionale, siamo oggi in grado di offrire ai nostri clienti strumenti di «Risk Consulting» che coprono l’intera «filiera» del processo di Risk Management, con un approccio integrato e coordinato.

Modularità

È possibile attivare gradualmente le diverse fasi del processo con un approccio modulare che può essere calibrato su misura, a titolo di esempio:

1. Mappatura dei rischi operazionali intrinsechi dell’azienda.
2. Analisi (check-up) dei programmi assicurativi attualmente in essere per l’aziendain relazione alla completezza e adeguatezza delle coperture a raffronto della mappatura dei rischi.
3. Estensione della mappatura a tutti i rischi strategici, regolatori, di governance, di compliance, politici. Analisi delle misure di mitigazione organizzativa e legale dei rischi. Formulazione di un parere in merito ad aree di criticità che emergono dall’analisi.
4. Completamento della mappatura dei rischi con inclusione dei rischi esterni di mercato/settore, dei rischi di immagine, dei rischi da impatto socioeconomico. Analisi e mappatura di tutte le misure di risk mitigation in essere con particolare riferimento all’area del Risk Engineering. Analisi comparativa tra rischi e loro trattamento. Formulazione di un parere in merito alle aree di criticità per le quali le misure di mitigazione siano ritenute non adeguate. Check-up complessivo rischi-trattamento.
5. Studio e supporto per la creazione di una funzione permanente di risk ed insurance management parzialmente o totalmente in outsourcing.