La preparazione è la base per la gestione del rischio

Preparazione al rischio: indispensabile per le aziende, Augustas Risk Services

La preparazione è la base per la gestione del rischio

Il rischio è una certezza per le aziende. Dunque è fondamentale prepararsi al rischio nel migliore dei modi.

La preparazione indica comunque una qualche forma di “conoscenza”. Ma proprio in questo emerge subito una “scala” di intensità e completezza di questa conoscenza.

Il primo scalino di questa scala è l’“awareness”, la consapevolezza, che parte, paradossalmente, dai vertici dell’azienda. Quando il leader dell’azienda, i membri del Board, gli uomini della “C-Suite”, accolgono, condividono e propagano una corretta cultura del rischio all’interno dell’azienda, allora l’azienda inizia a permearsi di questa consapevolezza.

Il teorema fondamentale di questa “risk awareness” è riconoscere il rischio come fattore potenzialmente distruttivo per l’azienda, che mette in pericolo la stessa continuità operativa; altrimenti non c’è una concreta cultura del rischio. C’è una sua sottovalutazione sistematica, che porta a sua volta ad una notevole impreparazione a fronteggiare il verificarsi del rischio – generando un impatto ancora superiore. L’impreparazione diventa un costo ulteriore che si somma ai costi prodotti dal rischio in sé e per sé.

DALLA CULTURA DEL RISCHIO AI PROFESSIONISTI DEL RISCHIO

In quest’opera di promozione e diffusione della cultura del rischio, un ruolo centrale è ricoperto dai professionisti in materia – i Risk Manager. Possono essere figure di consulenza esterne, che forniscono servizi di gestione del rischio sotto forma di outsourcing perché l’azienda non è (ancora) in grado di includere tale ruolo tra le sue funzioni interne, oppure possono essere simili a Chief Risk Officer come funzione interna all’azienda, con una presenza continua nel Board.

Logicamente un Chief Risk Officer – su scala molto più estesa e continuativa rispetto al Risk Manager “esterno” – è incaricato di coordinare e portare aventi il piano di risk management. Ecco un punto di snodo fondamentale. Dalla cultura del rischio si passa alle figure professionali che traducono la cultura del rischio in piano di gestione proattiva del rischio.

I BENEFICI PER UN’AZIENDA PREPARATA AL RISCHIO

Grazie ad un’adeguata preparazione al rischio, che si concretizzi in un piano di risk management – “light” e graduale oppure “full” e a tutto campo –, i benefici ottenibili sono davvero tanti:

  • salvaguardia della reputazione e dell’immagine aziendale;
  • rafforzamento dei processi di pianificazione strategica mediante l’utilizzo di informativa sui rischi in grado di indirizzare le scelte di business;
  • riduzione della volatilità dei risultati;
  • sviluppo di processi decisionali “informati” in una logica “risk adjusted”;
  • contenimento delle perdite anche attraverso un processo strutturato di mappatura degli eventi che le possono determinare;
  • valorizzazione delle opportunità di investimento attraverso un approccio di “risk opportunity” (finalizzato alla remunerazione del rischio) e non solo di “risk mitigation” (finalizzato alla riduzione del rischio);
  • miglioramento del merito di credito da parte delle agenzie di rating;
  • riduzione dei costi di assicurazione e di hedging attraverso una più chiara identificazione dell’esposizione al rischio e conseguente ottimizzazione delle coperture;
  • ottimizzazione dei costi di compliance mediante la riduzione di sovrapposizioni e/o duplicazioni;
  • responsabilizzazione (“accountability”) a tutti i livelli aziendali sul governo dei rischi attraverso il rafforzamento della cultura di risk management e la creazione di maggiore consapevolezza del management e dei dipendenti sull’esposizione al rischio e sulle opportunità da cogliere.

 

UN APPROCCIO METODOLOGICO CONSOLIDATO

I benefici dell’adozione di un processo strutturato di Operational Risk Management, finalizzato a valutare la propria esposizione ai rischi, possono essere garantiti da un approccio metodologico e consolidato come quello di Augustas Risk Services:

  • Mappatura dei rischi operativi (assicurabili) dell’azienda, inclusi quelli relativi a tutte le controllate e collegate
  • Analisi (check-up) dei programmi assicurativi attualmente in essere, in relazione alla completezza ed adeguatezza delle coperture a raffronto della mappatura dei rischi
  • Predisposizione di un action plan volto a definire il mix ottimale di coperture in relazione ai rischi mappati

 

Per una consulenza su misura e/o informazioni sulla nostra strategia e i servizi per la preparazione al rischio, e non solo, vi invitiamo a scaricare la brochure informativa e mettervi in contatto con noi!

I nostri esperti sono a vostra disposizione.